La Pietra di Luserna

Pietra di Luserna

La pietra di Luserna, materiale antico e duraturo, è impiegata nell’edilizia e nell’arredamento d’interni e d’esterni.

Questa roccia metamorfica, composta da strati che ricordano le pagine di un libro, viene principalmente estratta da cave presenti fra la Val Pellice e la Valle Po, in provincia di Torino e Cuneo.

Caratteristiche della pietra di Luserna

La pietra di Luserna è una pietra lamellare, facente parte del gruppo dei gneiss. La roccia è principalmente composta da mica bianca, feldspato, quarzo e mica verde.

La percentuale maggiore è costituita dal feldspato, che dona alla pietra un color grigio tenue, e in percentuali minori dal quarzo, di colore giallo, e dalla mica, visibile nella pietra nelle tonalità bianco e verde.

Le percentuali variabili delle componenti donano alla Pietra colorazioni diverse.

Colori della pietra di Luserna

La pietra di Luserna, grazie alla sua composizione variabile di materiali differenti, può essere classificata in quattro diverse colorazioni.

1. Grigio misto, caratterizzato da un grigiopiù o meno scuro e da alcune venature dorate, misto appunto di tutte le sue principali componenti.
2. Grigio scelto, caratterizzato da un grigio molto più tenue e compatto, che non mostra segni marcati di venature di colore diverso.
3. Blu, caratterizzato da una base grigiastra ma con sfumature blu-verde.
4. Doré, caratterizzata da una base grigiastra ma con delle venature prevalenti di giallo paglierino che donano alla pietra un aspetto dorato.

Lavorazione della pietra di Luserna

La pietra di Luserna viene estratta dalle cave in blocchi di dimensioni considerevoli.

Da questi blocchi si ricavano delle lastre, tagliate generalmente con il filo diamantato e malta espansiva.

È da queste lastre che vengono poi tagliati i componenti impiegati nell’arredamento di case, edifici e cortili.

Le diverse lavorazioni della pietra di Luserna

Dopo aver estratto la materia prima e ricavato grandi lastre, la pietra di Luserna viene lavorata in base al suo impiego finale.

Esistono diversi tipi di finitura del piano e dei bordi.

– Finiture del piano

Superficie naturale:

I blocchi sono composti da strati di diverso spessore. Si possono suddividere i blocchi in strati e poi utilizzare le lastre risultanti per produrre l’opus-incertum, i “quadrettoni” (lastre squadrate per pavimento con i bordi martellati a mano), i cubetti, i binderi, i blocchetti. I blocchi possono essere segati anche in pezzi a sezione rettangolare o quadrata e da questi si spacca la pietra lungo la venatura per ottenere pavimenti con i bordi segati.
La superficie naturale è la più utilizzata nelle finiture esterne. Il colore è brillante, l’aspetto rustico e la superficie è antiscivolo.

Superficie segata, fiammata, spazzolata, lucida:

I blocchi vengono segati in grandi lastre. Successivamente, le lastre possono essere fiammate, il che conferisce un aspetto rustico alla superficie mantenendo però la regolarità del piano. La superficie fiammata è antiscivolo e adatta all’esterno. La superficie fiammata può essere infine spazzolata per renderla più liscia al tatto e più facile da pulire. La finitura fiammata spazzolata è perfetta per gli interni (piastrelle, scale, piani di lavoro). Le lastre possono essere anche lucidate per ricavare piani cucina, scale, davanzali per interno.

– Finiture dei bordi

Bordi segati:

i bordi vengono segati con le seghe a disco (pavimentazioni, rivestimenti e lavorati a misura)

Bordi martellati a mano:

i bordi vengono spaccati a mano con un martello. Con questo metodo produciamo quadrettoni e lose da tetto.

Bordi tranciati:

le lastre vengono tagliate con una trancia che utilizza la compressione per tagliare la pietra. Con questo processo produciamo pavimenti, cubetti, binderi, blocchetti.

Ambiente e applicazioni in pietra di Luserna

Anticamente la pietra veniva utilizzata come un vero e proprio elemento della costruzione muraria, ma anche impiegata per la pavimentazione urbana, per la copertura degli edifici e nell’edilizia funeraria.

Veniva utilizzata anche come materiale per la costruzione di cortili nobili e palazzi reali per apportare maggiore stabilità alla costruzione.

I campi in cui questa pietra può essere utilizzata nell’età moderna sono dunque molteplici.

La sua grande resistenza al freddo, alle intemperie e al tempo la rendono adatta per rivestimenti, pavimentazioni di stili diversi ad uso urbano e casalingo, scalini interni ed esterni, davanzali, coperture dei montanti di finestre, soglie, piani cucina e tutti i complementi o arredi da giardino.

Servizio di posa e pulizia della pietra di Luserna

Morina Pietre, che oltre ad occuparsi della lavorazione della pietra di Luserna e di materiali di derivazione estera, riesce ad accontentare il cliente anche nelle sue esigenze di posa delle pietra appena acquistata o nell’impiego di tecniche adatte a riportare in vita la pietra già posata.

La pietra di Luserna è quindi un’ottima opzione se si sta pensando di rimodernare l’abitazione con un materiale durevole, resistente al freddo e di elevata qualità.